In agenzia è una questione che i miei iscritti mi sottopongono spesso: l’amore non ha età? E’ davvero così o è solo un motto? E se l’amore non ha età, con l’età cambia l’amore? E’ dunque possibile innamorarsi a settant’anni come ci si può innamorare a trenta? Oppure, avanzando con l’età, si vive un amore diverso e la qualità dell’amore cambia?
Andiamo con ordine…
L’amore non ha età
L’amore non ha età… Quante volte l’abbiamo sentito dire!
Sembra un concetto ormai pienamente introiettato dalla nostra cultura, ma qualche dubbio circola ancora.
I vecchi cliché vogliono che la differenza d’età tra uomo e donna non superi i dieci anni e che sia a favore dell’uomo. Si da per scontato che l’uomo abbia diritto ad una donna più giovane, mentre il contrario non è facilmente assimilabile. Questo è ciò che emerge dal mio lavoro e dalla realtà che osservo tutti i giorni. Se in una coppia l’uomo ha dieci, o anche quindici anni in più della donna, nessuno ha nulla da obiettare, ma se invece è la donna ad avere più anni dell’uomo, ecco che nascono sospetti e si cercano le ragioni dell’unione tanto anomala…
Quindi il mondo è popolato da uomini attempati bramosi di giovinezza e da donne terrorizzate all’idea di invecchiare?
L’amore non ha età è dunque un motto valido solo per gli uomini e le donne ne sono escluse?
La paura dell’età
Io credo che alla base di tutto ci sia una buona dose di paura: la paura dell’età.
La paura dell’età riguarda tanto gli uomini, quanto le donne, nessuno ne è esente.
Solo che, per cultura, lo si manifesta in maniera diversa.
Oggi i centri estetici e le palestre sono frequentati da uomini e da donne in ugual misura; la paura del tempo che avanza riguarda tutti.
Forse, più la paura del tempo che avanza, è la paura del tempo che si perde: è la paura di perdere qualcosa che non tornerà più. E’ la paura di lasciare qualcosa che si conosce, per qualcosa che ancora non si conosce e che quindi non si può controllare.
Con l’età cambia l’amore?
Con l’età cambia l’amore? Maturando si cambia modo di amare?
Io credo di si.
Posto che sono convinta che l’amore sia possibile a tutte le età – il mio lavoro in Amarcord Incontri me lo dimostra continuamente – con l’età cambia l’amore.
Cambia la qualità dell’amore. Cambia il punto di vista. Se a trent’anni si scalpita di fronte alla partenza per un viaggio avventuroso, a settant’anni ci si gode il panorama dalla cima della vetta. Ma in entrambi i casi si ama e ci si emoziona. Cambia il modo, non la sostanza.
E non è neppure la regola: se da un lato noto che procedendo con l’età si vive un amore fatto di condivisione, dialogo e di un sostegno più profondi, dall’altro lato posso dire di conoscere coppie over settanta tornate a fremere e a gioire come da ragazzini!
Con l’età cambia l’amore per il solo fatto che si è fatta esperienza. Si è formato il bagaglio di vita. E si ha, o si dovrebbe avere, più consapevolezza.
Immagine – Salvador Dalì, La persistenza della memoria, 1931.