La gelosia retroattiva e i fantasmi del passato rappresentano spesso un binomio infelice nella vita di molte coppie.
Razionalmente, è facile stupirsi di fronte a qualcuno che prova gelosia verso un partner del passato: è assurdo e basta. Non ha senso.
Eppure quello della gelosia retroattiva e della conseguente instancabile lotta contro i fantasmi del passato sono un fenomeno molto diffuso tra le coppie.
La gelosia retroattiva tra passato e futuro
La gelosia retroattiva nasce dall’insicurezza. E dall’ansia.
Per sua natura, la gelosia retroattiva compromette il presente: è un sentimento che porta chi lo prova a restare bloccato tra passato e futuro, non godendosi mai pienamente il presente.
Chi ne cade preda resta infatti paralizzato nell’eterno confronto con ciò che è stato, quindi col passato, ma non solo…
La gelosia retroattiva scatena sì i fantasmi del passato, ma guarda anche con ansia al futuro, che non sarà mai percepito all’altezza del tempo precedentemente vissuto.
Ne vale davvero la pena?
Non vuol dire cancellare il passato…
La risposta è no, non ne vale la pena e questo non vuol dire cancellare il passato…
In agenzia mi capita spesso di parlare con persone che hanno subito partner particolarmente gelosi, soprattutto degli ex. Magari li hanno subiti per anni, finendo con l’abituarsi ad un silente assenso, poi destinato a culminare nella rabbia, fino a giungere alla rottura definitiva del rapporto.
Credo che si possa lavorare insieme sulla questione, all’interno della coppia.
La soluzione non è cancellare il passato, poiché la coppia è fatta di due persone che sono entrambe il prodotto del proprio passato!
E’ questione di autostima
La risposta va cercata altrove… é questione di autostima.
Se ci assale il sentimento della gelosia, la responsabilità non va cercata nel partner o nel suo passato, ma in noi.
E’ molto più utile lavorare sulla nostra autostima, che va evidentemente rinforzata, piuttosto che inseguire i fantasmi del passato dell’altro!
Amarcord Incontri ti aspetta anche per questo.